E, come una misera puttana

Sua eccellenza diverrà candida,
l'aria delle montagne limpida 
e coperta di seta
la mia essenza stupirà...
Ma oggi osservo fogli ingiliti dal tempo
di cammini silenti ed attese restanti sospese in riva al mare.
Sua eccellenza con le sue scarpe rotte,
traballante e senza mai risposte oltre le rincorse dei doveri 
a piedi scalzi mi lascia proseguir,
ma non mollo,nessun spavento,del mio tempo,oro ne farò.
Sua eccellenza,
Come una misera puttana...
si copre e si sveste d'argento e cemento,
ma in capo al mondo sola non sarò.
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10-09-2014 Redazione Oceano La similitudine apre al dire di un’autrice dotata di sensibilità e spontaneità, della ricerca della verità e di se stessa.
Non si nasconde al tempo che scorre, si pone a piedi nudi, notiamo l’essenza in trasparenza, in autenticità caratteriale, affronta perigli e scompigli, affronta il maturare e il perdurare di mancate risposte che celate dall’impellente voglia d’agire, precludono frontiere.
Ella è di fronte al poi non da sola, insieme protetta da ali trasparenti e candore d’intenti.

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Pubblicata il 06-09-2014

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