Malinconia
Ecco che ritorni! Quando pensavo che te ne eri andata per sempre senza suonare il campanello, entri nelle mie stanze mi segui come un'ombra e non mi lasci un istante. Io vorrei scacciarti via ma tu, senza una spiegazione plausibile, rubi i colori a tutte le immagini che filtrano attraverso i miei occhi, i sorrisi che vorrebbero posarsi sulle mie labbra, la leggerezza dell'aria che entra dentro di me. Ogni respiro è pesante come un mattone, i tormenti mi assaltano come fantasmi in piena notte. Vorrei fare a botte con me stessa per scuotermi e reagire, uscire da questo torpore che mi trascina sulle rive di un limbo di inedia. Seduta sulla mia sedia dondolo, a cavalcioni, tra il confine del mondo reale e la fuga nel mio paradiso irrazionale dove tutto fluisce in armonia. Ma ancora é presto per andare via, troppi legami mi tengono ancorata a questa mia esistenza. Mi alzo in piedi, mi incammino senza fretta, c'é la mia vita la fuori che mi aspetta, ho deciso di andarle incontro facendo a meno della tua compagnia... malinconia!
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
09-09-2012 | Massa V. Massimo |
Spesso ci sentiamo soli con noi stessi... oppressi dalla malinconia... "troppi legami mi tengono ancorata a questa mia esistenza" schiacciati dai ricordi... a volte è un sopravvivere più che un vivere... un'amarezza che traspare nonostante la voglia di tornare a vivere... di ritrovare se stessi... cuore, mente e anima perchè c'è tanta luce dentro noi... ed è quella che dobbiamo seguire... Tanta dolcezza in questi versi |