Donna

Corrono lungo il percorso dei tuoi fianchi sinuosi,
avvolti da fili di seta che morbidi si adagiano,
millenni di travagliata storia,
nascita e morte della memoria di una seduzione
che ha affascinato il primo uomo,
poi nobili e plebei,
come i sentimenti che albergano
nei capitoli di libri antichi.
Custodisci nel cuore
il segreto del tuo fascino primordiale,
il bene, il male, dato e ricevuto,
bontà e saggezza,
tributo che elargisci a piene mani
mentre la tua bocca
tace o canta
la gioia o il dolore
di questa passione racchiusa nell'intimo tuo,
nido d'amore, dove ogni uomo vorrebbe fermarsi
ma può solo sostare il tempo di uno spasmo
senza rapire l'essenza tua più vera.
Donna, come l'incudine assorbi i colpi
che la vita abbatte su di te,
umile e fiera della tua femminilità.
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Pubblicata il 08-03-2013

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