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Ho accarezzato il tuo sguardo con il mio corpo.
I tuoi occhi, veri come gioielli di antico splendore,
hanno adornato il mio cuore,
stretto la mia carne in una morsa
che, pur senza il tocco delle tue mani,
mi hanno sollevato in volo
con la forza di mille aquiloni,
trascinandomi in quell'angolo di cielo
dove si dilatano i confini dello spazio e del tempo
seguendo le chimere di un sentimento senza senso.
Ho assorbito il tuo respiro con tutta la mia pelle,
in ogni poro si è annidato il tuo odore.
Ho immaginato il tuo sapore
mentre tu rapinavi le ultime briciole di resistenza
prendendole in ostaggio con la seduzione
del tuo fascino inarrestabile.
Forte la fragranza dello sfioramento
della tua sulla mia guancia,
poi, le tue labbra e il loro calore...
fulminee come un desiderio che non osa divampare
e sfrigola nascosto sotto la cenere
di una passione che non vuole rubare all'aria
ossigeno che non le appartiene.
E vive di una morte invisibile alla luce del sole,
custodito nell'angolo più nascosto del cuore!