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Ho aperto il cassetto dei sogni
il disordine regnava sovrano
quell'ansia eterea del futuro a portata di mano
mi ha investito mentre li scorrevo tra le dita
alcuni non li ho riconosciuti
altri erano sempre quelli
un pò stanchi di aspettare
di non potersi realizzare.
C'erano i sogni di quando bambina
speravo di crescere in fretta
diventare grande e scappare via
correre controvento incontro al mondo
con la gioia e la pazzia
che mi avrebbero sospinto lontano.
C'era il sogno infranto
da un fallimento un errore
che mi ha portato la tristezza negli occhi
poi la risalita e di nuovo la gioia nel cuore.
C'erano tutti i miei sogni di donna
un amore vero e il suo frutto più puro
sbocciato dalla fioritura
del mio giardino segreto.
C'era il sogno di una vita leggera
dove le speranze diventavano aquiloni
sarebbe stato un gioco vivere la vita
una partita tra me e il destino
e se avessi perso non avrei pagato pegno.
C'erano tutti i miei sogni
piccoli grandi buttati alla rinfusa
troppo stretti in un cassetto
senza aria e senza luce
li ho lasciati liberi di andare
trasportati dal vento
li ho seguiti fino all'orizzonte
e poi nulla più.
Adesso il cassetto resterà vuoto
ogni nuovo sogno me lo porterò addosso
come un portafortuna un gioiello prezioso
come un sogno... che mi fa vivere e...
... continuare a sognare.