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Ho disegnato il tuo profilo su di un foglio.
Il nasino all'insù, 
le piccole labbra carnose,
gli occhi socchiusi orlati da folte ciglia,
i capelli corti e fitti.
Poi l'ho guardato. 
Era un disegno tracciato con la matita. 
Era privo di vita. 
Ho accartocciato il foglio.
Ho disegnato il tuo profilo su di una tela bianca. 
Ho usato tutti i colori dell'arcobaleno: 
le piccole guance paffute e rosate,
le labbra rosse come le fragole di bosco,
i capelli di un biondo lucente.
Poi l'ho guardato. 
Era un disegno fatto con il pennello.
Era irreale per quanto era bello.
Ho appoggiato la tela contro al muro.
Ho scattato una foto al cielo.
L'ho stampata ed è apparso il volto
di un piccolo angelo che mi sorrideva felice.
Mi tendeva le sue manine,
le sue unghie sembravano chicchi
di riso appena mondato.
Voleva essere abbracciato.
Poi l'ho guardata.
Era un'illusione che la mia mente si era costuita.
Ho preso la foto e l'ho stracciata.
Ti ho cercato riflesso nell'acqua del mare;
nei mille volti dei bimbi che felici correvano sui prati.
Ti ho cercato nascosto tra i fiori più belli;
nel volo libero degli uccelli.
Ti ho cercato nelle isole dei coralli;
nella luce delle stelle più splendenti.
Ho esplorato tutto l'universo,
mi sono fermata su ogni pianeta
e a mani vuote sono ripartita.
Ti ho cercato negli abissi più profondi,
nelle ferite più nascoste della terra
dove il fuoco ed il gelo si fondono insieme.
Ti ho cercato nei luoghi più immensi;
in una piccola goccia trasparente
racchiusa in una provetta;
nelle carte polverose
di una burocrazia lenta che mi ha fermata.
Ti ho cercato in ogni centimetro della mia pelle;
in ogni goccia del mio sangue;
in ogni lacrima del mio pianto.
Ti ho cercato attraverso
lo specchio in cui mi riflettevo;
nel buio in cui mi nascondevo;
nel silenzio in cui mi difendevo;
nel vuoto in cui mi sentivo sospesa;
nella gioia che fingevo.
Ti ho aspettato mille volte
e non sei mai venuto all'appuntamento
ed ogni volta era una sconfitta che non ammettevo.
Sentivo che esistevi.
Eri lì per me ma io non ti trovavo.
Poi un giorno ho guardato dentro al mio cuore
e tu eri lì accoccolato.
Mi hai chiesto di poterci rimanere per sempre.
Ti ho risposto di si.
Adesso non sono più sola.
Adesso siamo sempre insieme.
Anche se gli altri non possono vederti 
io posso lo stesso amarti.