Lungomare a dicembre

Castelli di sabbia inghiottiti dalle onde
Le impronte dei  miei passi che scompaiono, 
affondando   sulla riva,
come se non fossi mai passata di qui.
Le gocce di mare che mi sfiorano il viso
come  mani che mi accarezzano,
il profumo di salsedine mi accompagna,
mentre  ascolto  la voce  silenziosa del mare
nella solitudine di un cielo grigio, 
pesante di piombo,
e cammino per scoprire
dove nasce il respiro che muove le onde,
quel battito infinito che parte 
per tornare alla sua sabbia
ogni volta con una  favola nuova da raccontare.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)

Elenco opere (*)commenti

Pubblicata il 23-12-2012

Conferita menzione del giorno

Numero visite: 1349


Commento dell'autore