Metro

Un libro in mano
musica per stordirsi
nelle orecchie
ognuno chiuso nel suo mondo
per evitare anche il minimo sorriso

Una donna
passa tra i vagoni
senza pudore piange
tiene per mano una piccola 
bambina bionda
dalla sua bocca parole di aiuto

Passa come un fantasma
tra gli sguardi che non vedono
che si trovano una scusa
per non sentirsi in colpa

Destinazioni scandite 
da un’asettica voce metallica
ci si abitua a tutto purtroppo
anche alla disperazione.
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