Sonetti sparsi (parte 5)

Fatti irreali, palazzi stanchi
di esistere con noi.
Sognare ancora, morire ancora,
il tormento e grande, l'uomo no.
Orbite esclamano umanità,
i tempi vogliono felicità.


Comandante abbiamo vinto!
ma sento un filo d'erba sussurrare,
e chiama la vostra anima.
Sento tante voci e lamenti
ma non conosco la via d'uscita.
Comandante abbiamo perso!


Speranze e parole si diffondono nel buio.
Col tempo troverò la luce
delle mie infinite verità.


Scrivono poesie nel mondo dei pazzi,
uccidono poeti nella terra dei sacrificati,
coltivano uomini nella verità di paura,
vivono nel mondo dei falsi trovatori,
di sentimenti rubati.


Il sogno nel sangue
scorre nel gelo del gelo.

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Pubblicata il 05-04-2012

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Commento dell'autore

sonetti tratti dalla raccolta

"Quattro re...un regno...
la Requiem..."

per Davide
Nella sabbia trovo la pietra
mancante, penso di pensare ai
tuoi pensieri sparsi
nel nostro vento.