Sonetti sparsi (parte 7)

Costruire è difficile per chi ha
in mente idee sparse sulle idee degli altri.


Se riuscirò a cancelare con piume
un castello fatto di vento,
sarò veramente distrutto!
Conosco un mondo dove si scrivono poesie.


Corro, ma so di cadere!
Penso, ma so di non poter esistere!


Pretendo una luce di sole,
consumo calore del sole,
ma non voglio sole.


Guardando i riflessi dei miei occhi
specchiati nel sole, ho rnchiuso
in lei la mia oscurità.


Ti conosco! Non sei nulla sulla terra
ma perfori le mie paure.


Ora solo il vento può portare con se
parole poco credibili 
e solo loro possono posarsi
finalmente sulla terra cercata!


Col suono si spezzano tanti silenzi 
che siamo destinati a raccogliere da tempo.
Cercare di distruggerli serve però solo a pochi.




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Pubblicata il 07-04-2012

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Commento dell'autore

sonetti tratti dalla raccolta

"Quattro re...un regno...
la Requiem..."

per Tonio
Arriva per ultimo sul sole
ma cade e vive nel suo falso
sogno, torna e vince
le sue idee.