Tempo di parole
Quei passi stanchi su un corpo instabile nel vuoto flesso tra occhi e il resto trovo le parole per misurare spazi piegati e vacui tra il sole e il cielo distanti toccano lo stesso respiro e trovo calore e musica nel tempo dovevo scriverti per trovar la luna nel pensarti e sentir la sera immagini scompaiono una poesia per non morire adesso una lunga pausa fino a domani un senso che nulla ha dentro donami la polvere che sfiora portami il vento con il tuo profumo imploso in questo corpo ti scrivo e rinasco ancora e sento che è ormai finita questa inutile pausa colma solo di parole.
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