Cambiare cielo

Nel posto più in là del sogno
c'è un luogo di follie
cambiamenti
specchi infranti
e felici immensi istanti

se provo a collegare 
eccomi
nel viso di un bambino
di errante senza meta
di tempo senza scia

se incontro la follia
di solito mi avvolgo
la stringo
la pretendo
la chiudo nell'oblio

ma un posto come il cielo
non ha teatro dentro a un bar
ha i soliti confini
la luce e i suoi colori
e la voglia di volare

di attimi mi nutro 
di spazi di orizzonti 
distanze da sentire
per rendere un mattino
un cielo e un sogno da sfiorare.
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