Torpore

Vorrei dormire qui,
fra le cicale,
protetta dalla quercia silenziosa.
Mentre le ciglia fremono 
sull'alito del vento 
socchiudo gli occhi
e l'orizzonte lentamente sbiadisce 
e si scolora, così il pensiero.
Tace la quercia e il vento, 
tace la mente e nel silenzio 
potrò sognare ancora 
quel tuo bacio gentile
sulle mie labbra.
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27-08-2015 Redazione Oceano Nella quiete s’avverte il sapore leggiadro del pensiero schiuso nei tuoi versi. Il torpore delle emozioni colorano le parole in stasi perché colme ancora, come le tue parole che amabilmente conducono a noi.