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Interpretando

L'alto cielo 
non ardeva d'infinito
era di fuoco
ma non ardeva la grande potenza.
Biasimo e tormento
scuotevano gli animi
la loro superbia
la loro supponenza
qualcuno li amava
qualcuno li approvava
molti denigravano l'assuefazione.
Si parlò 
di sordità e cecità
che confinano
l'uomo alla solitudine
e benché amato
non sarà il dubbio
a risollevarne la condizione
perché è radicata
la loro convinzione.
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Pubblicata il 29-12-2012

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Commento dell'autore

Disapprovazione della superbia 
e della supponenza...