Un'ora
Eccoti arrivare di nuovo, con i capelli al vento, al vento freddo di questo Autunno, di queste giornate bellissime che mi hai regalato. Quanti regali ho ricevuto da te, regali del cuore, emozioni che nessun negozio venderà mai perché ineguagliabili e inconsuete. Ancora ho potuto gustare la tua dolce e armoniosa figura, ancora una volta toccare la tua statua di ghiaccio che al più piccolo contatto diventa acqua dolcissima che sgorga dalla tua fonte inesauribile di attimi incancellabili. Veloce come la luce, determinato, dolce e scostante quando vuoi e quando sei diretto, senza falsi atteggiamenti. Un’ora poi tutto si dissolve, un’ora e tutto è come prima, scie di te intorno, ogni ora parla di te in ventiquattro modi diversi. Socchiudo gli occhi, non ti vedo più come oggi, perché domani è un nuovo giorno e ogni giorno è speciale perché tutte le ore arriveranno e voleranno via e nessuno ci sarà a contarle, solo io e il tuo silenzio.
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