Amore disperso

Come in un agguato
scappi dalla presa del tuo tempo
inganni le caviglie dell’io ansimante
e ti ritrovi
tu sola
tu inerme
tu greve.
nell’ombra delle città corali.
Apprendi estenuata di gioia
il tuo rivivere
nel tuo morire
e plachi sentenze mai disperse
nell’anima tua dissolta
nel fluido scorrere dell’età.
Fendi la nebbia che t’appanna,
corri tra il vento nella palude
e ritrova il destriero 
che ti portò a me nell’eternità.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)

Pubblicata il 26-10-2012

Conferita menzione del giorno

Numero visite: 1187


Commento dell'autore

Tra le foglie ingarbugliate
di un'amore apparentemente
terminato nella ragione inconscia
dell'interpretazione umana