Amore disperso
Come in un agguato scappi dalla presa del tuo tempo inganni le caviglie dell’io ansimante e ti ritrovi tu sola tu inerme tu greve. nell’ombra delle città corali. Apprendi estenuata di gioia il tuo rivivere nel tuo morire e plachi sentenze mai disperse nell’anima tua dissolta nel fluido scorrere dell’età. Fendi la nebbia che t’appanna, corri tra il vento nella palude e ritrova il destriero che ti portò a me nell’eternità.
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