Come cambia
Scivola tenue sugli specchi del mare innamorato del cielo assopito, il candore guerriero degli stagni glaciali remoti. Sottile vizio naturale di vergine saggezza vesti deserti d’acqua e monti sabbiosi, tutto si trasforma. Leale fiocco in trappola sull’onde invano richiamo l’amore nascosto vira, d’atipica soluzione muore. E il natale richiamo di tanta ragione s’esclude.
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08-02-2013 | Redazione Oceano | Gioco di figure alternative tra sentimenti e desideri e giudizi del tutto opposti, con effimero trompel'oeil. Ermetica, molto interessante, un po' barocca nell'eccessivo uso del concetto ossimorico. |