C'è vento

C'è vento,
quel vento spaventoso impetuoso,
che fischia attraverso le persiane
sembra voglia buttare giù le piante,
persino il tavolo esterno
si vuol portare appresso!
E' irruento, quasi ossessivo,
ulula, porterà via l'autunno caldo,
al quale eravamo affezionati;
spazzerà le foglie
e l'inverno s'insinuerà  fra noi,
è sempre lui il vento
che s'interpone
fra una stagione e l'altra;
eppure fa sempre un certo effetto,
non ci si abitua mai,
a questo vento che cambia la stagione,
mi da sempre un non so che di morte,
ma forse è solo la vita che necessita
di tanto in tanto,
di un drastico cambiamento.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
27-10-2014 Mandala' Rosalba Bella la vs chiave d'interpretazione, ne è nata un altra poesia! Si evince che: Non si può ignorare il vento, nessuno può ignorare il cambiamento....
26-10-2014 Redazione Oceano Il vento mutamento d’istanti e di consuete stagioni. Lui ruba la quiete irrompendo nell’aria con fare padrone e al suo passo segue il suo urlo che persuade all’ascolto anche chi non vuole sentire. Travolgendo gli spazi, trascorre i momenti a sparpagliare il riposto, a smuovere foglie, porgendo rintocco all’inverno.
Ed è sempre eco prorompente il vento, abilmente raffigurato nei tuoi versi nelle metamorfosi d’animi e del tempo.

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Pubblicata il 22-10-2014

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Commento dell'autore

fare l'analogia, fra i
cambiamenti naturali
della vita, paragonandoli
talvolta alla morte...
e scoprire invece,
che è la vita che pretende
il cambiamento