Il lungo viaggio verso te (un tributo a Doris Lessing)

Ho sentito
il mio cuore respirare
lungo il cammino verso i monti
del pensiero.
Ho vissuto la mia Africa,
camminato sulle dune del Sahara,
nei viaggi impervi della notte.
Ho bevuto acqua fresca,
tuffandomi sorpreso
nell'oasi della tua perplessità.
Solo li' ho trovato
lo sguardo bieco
della fame,
le mosche selvagge che ti uccidono,
le pallide albe
da gustare all'infinito.
Nessuna guerra
mi potrà fermare!
Percorrerò sentieri arditi,
oceaniche distese di frumento..
Sarò uccello
dalle ali bianche 
in cerca di ristoro
sulle fresche colline
del tuo viso.
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23-05-2014 Impala' Sebastiano Narro dei miei viaggi, con la speranza che il lettore possa seguirne i passi e, nel contempo, assaporare gli effluvi suadenti dell'incanto.
20-05-2014 Redazione Oceano Nell'armonia del pensiero t’inebri, gli spazi si spalancano, i confini si tracciano ben delineati nei sentimenti. Il destino non traccia una rotta facile, nei silenzi, nelle perplessità, nelle cose scontate, la battaglia. E tra gli impervi sentieri spicca, unica suggestione vivida, lucida incuneata e sprofondata, la mente dai contorni e fattezze di eterna bellezza. Immagino attraverso questa lirica un gabbiano in libertà di volo, il pensiero che libero da costrizioni s’innalza e dichiara, senza confini tra la sabbia che inghiotte, bigotto proferire e l’etnia che suscita dire e menzogne. Nei versi uno spirito libero!