Menta e basilico

Sul mio giardino
abbasso gli occhi
per carpire
nuove immagini,
profumi di spezie
e fantastici colori.
Fra i verdi effluvi
del basilico
e l'afrore esotico
di menta acquatica,
il pensiero avanza,
misto di passione e stordimento.
Mentre sfrego,
con le mani asciutte,
le minute pagine di foglie,
rinasco guerriero e prigioniero,
perso fra gli odori del tuo corpo.
Donna
dagli occhi scuri
del tormento,
dal ventre umido e mai sazio,
compresa in fiale liquide d'amplesso,
assorta
nell'infinito silenzio
del tuo mondo....
ansante
nella suadente abbondanza dei tuoi seni.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
06-08-2015 Vieni Rita Immagini, odori, sensualità, sussurri, estasi, identificazione in un ben definito centro che in circolo si racchiude raccontando il senso del divenire e del proseguire, nella perifrasi che non ha fine nè inizio, ha del canto del cantore un estimatore e un fine dicitore: canta al suono della vita e al profumo che invita deliziandoci in scenari mai tiepidi e fervidi.