Tremante

Oltre la porta anonime righe
sul quotidiano del mattino
appoggia la mano bianca
sul bastone tremante
Feconda, di domante
t'abbracciava la tristezza
e spogliava la sera
d'ogni tuo bene
non c'è fretta
come le formiche indaffarate
Consumare, divorare i sogni
chiusi in cassetti e mai aperti
dal ramo si staccano gli anni
come fiocchi di neve
all'incerto futuro dei giorni dell'uomo
non rimane che un soffio aria...
 
 
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24-11-2012 Massa V. Massimo “… Dal ramo si staccano gli anni come fiocchi di neve ...” bella questa poesia Rosaria, forma e versi stupendi che trasmettono infinite emozioni.