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Cerco nella follia
imperterrita
nell'aurora e all'apatia 
delle stelle
Ingannevole luce
eleva di piacere
la notte non parla
non sente, non scruta
vede ogni cosa 
Come acqua disseta
lava, purifica
non eri tu, il bambino diverso...
non ti conosco e nessuno ne parla
Sei nato...
vorrei arrivare a te
poterti stringere le manine
condurti verso cieli migliori
avvolgenti...
Frammenti di lacerati ricordi
non più dolori, libertà evanescenti
un soffio di vita
il sole cade giù...
non si può morire così
morire di niente
futuro strappato al presente 
Un piccolo fiore sbocci
per tutti quei poveri bimbi
innocenti... Una lacrima.