Collana di alghe

Le favole iniziano sempre così. C'èra una volta nel cielo stellato, tante belle stelle sorelline si
volevano tanto bene, erano tutte belle e lucenti. Un giorno dormivano abbracciati al sole, di notte
si svegliavano accendendosi illuminando il cielo di luce.  Una stellina la più piccina è molto 
vanitosa ogni sera si specchiava nelle acque del mare era una stellina tanto bella, aveva una coda
lucente con un bel fiocco blù  gli occhi azzurri come il cielo  è una boccuccia rossa a forma di cuore
e una coroncina in testa Ma non era contenta voleva una collana di alghe marine per sentirsi ancora
più bella.

Ogni sera si specchiava nelle acque del mare è pensava come sarebbe stata più bella con quella collana
lei che era tanto vanitosa della sua bellezza. Si  ripeteva sempre io sono bella la più bella stellina
del cielo non c'è nessuno più lucente di me voglio diventare ancora più bella. Allora chiese ad una
colomba che passava di li bella colomba mi puoi prendere un pò di alghe nel mare per farmi una collana
e cosi' sarò più bella ? e la colomba gli rispose che non sapeva nuotare.

Lo chiese ad una zanzara e lei gli rispose sono troppo leggera le onde mi farebbero cadere, lo chiese
ad una nuvola e lei gli rispose sono molto pesante e piena d'acqua. La vanitosa stellina non volle
arrendersi voleva quella collana spiccò un volo e si tuffò sprofondò in fondo al mare nelle dolci acque
azzurre e si mise a cercare l'alga, tanto sognata si costruì una bellissima collana e tutta fiera se la 
mise al collo. 

Oh... come si sentiva vanitosa e felice, ora si che era davvero la più bella di tutte le stelline del
cielo volle specchiarsi cercò il mare ma non trovò lo specchio lei c'èra dentro il mare come poteva fare
per vedere i la sua bellezza. Allora pensò  di ritornare con le sue sorelline nel cielo... e far vedere
loro la bella collana.

Ma come poteva fare non aveva le ali per volare su in cielo. Chiese ad un cavalluccio marino che passava
di li se poteva accompagnarla in cielo e il cavalluccio gli rispose che non cavalcava fuori dell'acqua
lo chiese pure ad una sardina frettolosa e lei gli rispose io fuori dell'acqua? non respiro mia bella
stellina. C'èra pure un gamberetto che sorrideva divertito. Lo domandò ad un'ostrica che gli rispose non
ho posto ho la mia casa occupata da una perla.

Non sapeva come fare. Cos' la stellina tentò di risalire saltando salta, salta e risalta ricadeva sempre
più giù non ci riuscì. Tentò tante di quelle volte che ci rinunciò. Vide che in fondo al mare si stava
bene è decise di rimanere lì; trovò un guscio di conchiglia e si specchiò si vide così bella e ne fu
tanto orgogliosa. A poco a poco col passare dei giorni la sua bella luce di stellina si spegneva  per
accendere la luce del suo cuore. Rimase in fondo al mare per sempre con la sua bella collana di alghe e
di notte guarda le sue sorelline brillare nel cielo e lei brilla in fondo al mare.

Lei si trasformò in una bella stellina del mare e continua a brillare insieme a tutti i pesciolini e i
gamberetti suoi amici. Così sono nate le stelle marine.
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Pubblicata il 07-04-2013

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Commento dell'autore

Questa è una favola per bambini
e della vanità di una stella