Profilo autori

Fervono i ricordi
rapita la scalata
 
i passi si affrettano
acuti stridi di pianti
scossi di gioia
 
ricordi racchiusi
in un passato povero
tra terra fame e lavoro
 
il tuo grande amore
dagli occhi azzurri
misera vita
madre moglie contadina
 
quasi cinquantanni con lui
insieme
lo hai perduto
 
hai vinto la solitudine
ed il dolore
del tuo pianto
scrivendolo
su un bianco lenzuolo
 
dal tuo corredo
quel lenzuolo
che non vedrà più
il tuo amore
 
notti e notti hai sognato
su quel bianco pezzo di lino
le hai scolpito la tua vita
come pennellate di colore
le hai riportate in vita
 
dolori e gioie
rimarranno scolpite
per sempre
piccola donna
Gnanca una Busca
a Clelia Marchi