Conchiglie sfarinate

Può la schiavitù
render felice
la tolleranza
come filo di lama
taglia
dalla piaga al cuore
si tinge in un lamento finto
la verità in un sogno
Sabbia dorata
che, soffrir ritrovar pace
braccia scure o bianche
l'innocenza morte
tra conchiglie sfarinate
lenzuola bianche a coprir
l'odor di mare sangue e melma
Il barcone strapieno
alla deriva non va oltre
fermar un tempo
ancor lontano di promesse
non prega il debole legno
alla crudele agonia
la vita
una colonna aggrappata
al veder l'aurora di una fiamma spenta
che si spegne sugli occhi ancor sognanti
di chi prima di me
chiese permesso di vivere.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
25-08-2014 Catania Rosaria Un pensiero e una preghiera x tutti quei ragazzi che han trovato la morte nel loro sogno di cambiare vita arrivando nella mia isola

Elenco opere (*)commenti

Pubblicata il 22-08-2014

Numero visite: 1564


Commento dell'autore