Gloria svanita

Una messa
tenebre...
un'anonima nota sola stonata
Tutta bianca nel passaggio si disfa
viene a parlare un prete la sua omelia
non tratterà da re
quel che un giorno le fuggi'
l'illusione la gloria svanita
straniero improvviso
sgombro di false ironie
sul colore della pelle ambrata
color di luna
universale solenne pausa
saggia il dolore
salva questo mare
dai giunchi diretti sulla luna
musica perenne
sulle labbra di nessuno
mal sorgere già nel finire
isola del sole del pieno Sud
dona ombra sotto quei cipressi
a quelle giovane vite
dove l'amore laggiù le sorrise
Si prova freddo
sotto il sole caldo della Sicilia martoriata
riposate...
tale sarà
l'esilio degno di un re
dalla notte a venire
tra il vento chi li ode giocare.
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30-08-2014 Catania Rosaria La foto è il porto di Pozzallo
il mio paese è qui' dove arrivano tutti questi poveri ragazzi in cerca di fortuna ed è qui' che sono morti in tanti