L'ultima occasione

Mi sorridi rattristato
mi domandi
dormiamo insieme?

La testa mossi per dire.... di No!
cosa dovevo rispondergli
fantasmi assonnati
si sono rannicchiati in me
nell'alba che stava per nascere

Sarò libera il numero del telefono rosa
c’è l’ho in borsa
devo chiamare lasciare un messaggio
poche parole

Ho paura....

Nel cassetto cerco frugo
trovo dei ricordi
foto sorridenti di sposi allegri
perché
cosa è cambiato in te

gelosia incertezze inquietudine
tutto passato l' ultima occasione
mi hai afferrato la mano colpendomi
dicendomi un sacco di sciocchezze

vedo in fondo un tunnel
l'afa di una sera tagliata come burro
Si!
vado via ti lascio
chi non si arrende è perduto

era una figura davanti
all'altezza dei miei occhi
quegli occhi che ho tanto amato

mi perseguitano non un attimo di tregua
telefonate pedinamenti sms un incubo
follia pura follia alberga nella mente

Un incontro chiariremo tutto....
ti voglio bene sai...

preparato il rogo di un segreto
cuore abbandonato a tutto
non ha nulla da temere
sacrificata sull'altare
del suo io possesso
all'odio
scaglia la roccia

Scorrono le notizie in TV se ne parla
sconcerto tristezza
dura poco un attimo
si ricomincia

L'ultima occasione perduta

una vita finita nel silenzio
insanguinate parole da un crudele destino
che divora e ci divora
dentro
come topi malati di un amore giocattolo

sospeso nello spazio di tempi a tinte gialle
bestie per strada torri invalicabili
anime disperse per cui è un abbracciare
di un Dio perduto nei sogni

restiamo sconfitti allibiti
restando in piedi
con le ali sospesi in aria
in un precipizio infernale
festoso ai tuoi occhi velenosi

la tua ultima recita
va ritroso sugli specchi
coperti di vergogna
della debolezza mediocre
virile e puzzolente di fogna
dove stai morendo annegato
anche tu 

Per ricordare
tutte le donne.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
19-10-2014 Redazione Oceano L’ultima occasione, uno scritto dedicato alle donne, al loro dolore, alla condizione di vittime, di agnelli sacrificali.
Mogli e madri in accorato appello contro il crudele compagno, allor fedele, trasformato in aguzzino.

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Pubblicata il 14-10-2014

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Commento dell'autore

Per tutte le donne che si
trovano ad un bivio mortale
nella tragedia di avere
accanto a se uno sconosciuto
essere