Domani un altro giorno
Son gesti sfrenati la guarda e si guardano lui sta per finire o ricomincia fermo profondo ciò che comprende lei vede lui lo vede dallo specchio che li riflette il primo a sorridere è lui il desiderio li prenderà avvolgendoli nel baratro dell’incoscienza dove poter dire supponi di morir domani Tutto ciò tutto puoi nella notte prima dell'alba amanti sconosciuti come Giulietta al suo Romeo disse che non era l’allodola a cantar ed il sole era ancor da venire Sotto il peso suo del corpo suo nudo astrale prende e percepisce l'orecchio campanelli suoni e cavalcate ed aliena in loro gioia e tristezza nel labirinto del ragno lui intento a intrecciar la sua tela con lei gitana civettuola mantide e preda della trappola sua In questo lucido abbandono di cigolio di reti e reni si disciolgono le braccia dall’amplesso ancorate come rami dall'intreccio amoroso Dopo tutto domani è un altro giorno chi vivrà vedrà.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
27-10-2014 | Redazione Oceano | Alla fantasia parole, alla notte i sussurri e al domani ogni sua realtà. |