Color vermiglio
Gocce di color rosso rosso sangue color vermiglio gelida veste bianca nel talamo d'amore giaci tu non sai sei sposa con la bambola in mano scivoli lentamente tra le sue braccia come lacrime trasformate il olio un film giallo un thriller colorato sconfitta nell'ignoto tuo su un morbido lenzuolo giace una bimba chi sarà mai quando l'han pagata per essere una sposa figlia cieca oscure le membra civetta maldestra su luna volante vai al buio di una giostra senza cavalli vittima di morte certa in mano sporche ti han ceduta per pochi denari su passioni in atti d'amore non vali che una briciola precoce crescita in te fu stesa la volontà tua al potere altrui spina tagliente taglia il corpo acerbo ne morrai col tuo sangue con la piccola bambola stretta al petto chiedendoti... chissà di cercar e trovar la luna.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
31-01-2015 | Catania Rosaria | Grazie alla redazione oceano del commento | |
27-01-2015 | Redazione Oceano |
Quale gelo attraversa i tuoi versi, lo stesso che percuote chi legge mentre giace ogni sguardo, sgomento, dinanzi alle “gocce di color rosso”. Sogni recisi muoiono nell’oblio del buio dell’anima, dove il carnefice attende per emettere l’ultimo respiro odor di tanfo. Grida l’impotenza e, nella tua lirica, travolge la voglia di strappare l’ignobile orpello che chiamò uomo il boia che “ taglia vita acerba”. |
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22-01-2015 | Catania Rosaria |
Per tutte quelle spose bambine ed alla piccola Pawan no... violenza |