Giustizia sarà fatta
Il mondo s'è svuotato fuori dall'uscio della porta un brusio di vite distrutte attendono la verità Di nebbia sottile dicon s'èra vestita da lui chissà si era allontanata inutile speranza di ricerca alla caccia nella rete ardita han ben studiato intrappolandone la preda ben nascosta colui che la strinse e soffocò remember l'onda sull'orrore negli occhi suoi con le robuste braccia il feroce mortal gesto alla giustizia infamante egli così negò come mezzo pesce con la coda puzzolente si tuffò nell'innocenza sua del perfetto attore sottoposto a chiarire i fatti scavando la roccia dura coi mani e denti finchè giustizia non scoprirà la verità dell' effimero che sparge morte Cerca pace morirai senza radici senza voce in cuor tuo (ma lui l'amava).
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
29-01-2015 | Redazione Oceano |
Il mondo assiste al ripetuto orrore di chi si arma la mano per dilaniare la vita. L’incertezza langue quel corpo ormai spento. Tra brusii indistinti, la maschera celata abilmente affonda nell’ignara innocente. I tuoi versi ripercorrono intensi quell’amaro sentire e non è verità la bruma che avvolge. |
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25-01-2015 | Catania Rosaria |
Per Elena Ceste una vittima dell'amore malato tra tante donne |