Lettera aperta
Caricar le barchetta son di carta riciclata essa viaggerà su per oceani sarà carica di sogni come un soldato in trincea stò nascosto tra muraglie alte come torri zitto e muto stò a guardar son di sguardi e male lingue un dito sta puntato dritto sul petto i pensieri galleggiano come la barchetta confusi su acque chete di bugie ben nascoste in una bacinella rimane ferma affondando con le mie pene son pirata o capitano prenderò comando della mia vita o me ne starò fermo buttar giù la maschera non sarà facile voglio un vero matrimonio con su scritto i nostri nomi su un registro a chiare lettere e su quel foglio stropicciato diventato poi barchetta ho giurato eterno amore a te... Dimmi un pò di sbagliato poi cosa c’è siam due donne o due papà che differenza vedi noi ci amiamo vogliamo stare insieme In un ventaglio di colori sventolerà la nostra libertà accudiremo un figlio nostro con tanto amore lo ameremo Ti sposerò in una giornata di sole non ci sarà temporale la barchetta salperà con il mare sereno viaggeremo oltre tutto è tutti la gioia sarà nostra staremo insieme e col nostro arcobaleno una vera famiglia Una lettera aperta.
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28-01-2015 | Catania Rosaria | Una lettera aperta di un cuore che vuole amare,ma la società ancora non decide l'unione del matrimonio per potersi considerare una famiglia perchè sono dello stesso sesso un arcobaleno |