L'odore del cortile

La vita non è morte
ti trascina portandoti con sè
in luoghi remoti
 
che come solchi di un disco
rimarranno a girare
ancora e ancora
 
Un dì d'ottobre
profumavano ancor le arance
venivano raccolte le olive
 
c'è sempre di mezzo
un grande pozzo d'acqua fresca
a placar l'arsura
 
un vecchio cortile
di un potere un dì era da signori
ci si ritrovan seduti
dopo il duro lavoro
a prender fresco
e sorseggiar del buon vino
con due olive in salamoia
 
vecchi gesti tramandati
da padri in figli
lor son vecchi ormai
nel cuore portano l'amicizia
di tanti anni
e di una vita di stenti
 
col berretto in testa e le mani ruvide
son color della terra lavorata
su un tavolo tondo
a tre piedi malfermo
e su sedie impagliate è rotte
son seduti i grandi uomini
della casa a riposar
 
Giocano a carte 
son dei bimbi un pò cresciuti
è tutto quì il lor gioir
chiacchierar della guerra
della fame e degli anni andati
 
intorno un abbraccio di voci
fan cornice 
son dei bimbi
che rincorrono un cerchione di bici
col bastone lo fan girar
e due sassolini in mano
fan la conta
uno due e trè ho vinto mè
 
l'odor dei legumi e fave secche col buon olio
si espande fin sotto il loro naso
giù giù nel cortile
visi e nasi rossi
baffi bianchi e gra risate
 
il vociare delle anziani moglie
a chiamar i loro vecchi 
venite è tutto pronto a tavola da mangiar
 
Che sia un quadro la vita si sapeva già
un pittoresco spaccato d'umiltà contadina
rimescolar le carte non si può
 
son spogli i silenzi musicali oramai
tra arance e ulive le luci delle candele si son spente
nel cortile le foglie le figurine con le biglie son rimaste ferme
sta solo ad aspettar uno sgabello con sotto un micio
e due carte da gioco che svolazzano
 
Col vento in fumo
di poesia si adagia una magia
dal risentir risvegliar la vita e i suono
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
04-02-2015 Redazione Oceano Una terra e la vita che scorre in circolo, chiudendo un cerchio che come varatio ne definisce la sintassi elegante e ritmica.
31-01-2015 Catania Rosaria Ti ringrazio Claudia <3
30-01-2015 Catania Rosaria L'odore del tempo andato l'ho racchiuso in questa poesia dove bastava poco per essere felici quei vecchi

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Pubblicata il 30-01-2015

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