Sul treno dell'amore
Fruscii d' ombre zuccherose in baci di memorie soldatini d'acciaio sull'arcana bocca maledetta guerra del potere un quiz in busta chiusa quale sarà la risposta vola una preghiera del mattino e sul treno un giorno sei partito il trifoglio sbucò tra mosche e grilli con la primavera Oh! madre di tutti gli imbecilli viaggiate con cavalli neri e bende agli occhi ed una bottiglia di birra e vino a bruciar la ragione con l'odor della terra che grida pietà vendetta al nemico Sei della stessa sua pasta vento impetuoso sfiorirà le labbra in un bacio di perdono a Te Mio Signore la Tua voce sia un grido dell'essenza del Tuo non ascoltato domina il mondo a te giustizia verrà fatta togli l'insano gesto della cattiveria umana fa che fame miseria e morti cessano per sempre. La mente confusa l'umanità non ascolta più sterile fissa l'inutile materia con lacrime di ricordi chiusi in bottiglie gettate nel profondo mare Signore sei nato sei morto e sei rinato nella Gloria del Padre Tuo aiutaci ad aprire gli occhi e il cuore nel significato della vita che Tu ci hai regalato... facci viaggiare sul tuo treno del Tuo amore Amen
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
06-04-2015 | Redazione Oceano |
Una preghiera lancinante, dove il verso sposa lo stridere di quell’intenso sentire, scosso dall’orrido disumano potere che sguaina la spada per nutrirsi di sangue. Nell’oblio dell’impietosa ragione, invochi il Signore per avere conforto e speranza in un mondo migliore. Non è chimera l’attesa e il sogno ma un intenso bagliore racchiuso in te, una forza un’intensa che un giorno costruirà l’essenza dell’esistenza: l’amore. |
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01-04-2015 | Catania Rosaria |
Auguriamoci che sia una Pasqua di rinascita e saliremo tutti quel treno dell'amore Auguri a Tutti voi |