Scrivere (il dono)

Ti abbandoni
ad un momento
forse solo
immaginato
tra i confini
di uno spazio
e di un qualcosa
che è già nato.
Lo ricami
di parole,
lo incornici
fra il creato,
l'hai riempito
assente e assorta
con le linee
un pò sinuose
che trasportano
la mano.
E lo vedi,
il suo destino
ed è lì
che già si muove,
tu, l'afferri
e ormai
lo vivi.
È un momento
tutto tuo,
te lo crei
e non lo vendi
ma lo offri
generosa
ad un qualcuno
bisognoso.
Sta attendendo
quel ritaglio
per potersi
ritrovare,
in quel sogno
non più tuo
e che ormai
diventa suo,
cancellando
i tanti sbagli..
...è una mano
che ti parla,
ti descrive
di emozioni,
di dolori
e di stagioni,
contornandolo
di amori
che si unisce
poi,ai tuoi tarli
e lo senti
medicina,
elisir
di lunga vita
che ti cura
quel tuo male
alleviando
la ferita!
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Pubblicata il 29-08-2013

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