Quel "filo" di preghiera
E mi muovo sul filo di un rasoio stando attenta a non ferirmi ancora qui,c'è un cuore pieno di cicatrici e tanti segni che tatuano la vita. In equilibrio tra un palpito e un sospiro con un sorriso per vincere la sfida. È una lama che brilla nella sera tra il chiarore tremolante di una candela e mi aggrappo serena, solo alla mia preghiera. Lei rimargina i tagli ricuciti e mi dice: sei cresciuta, stai accorta a non farti più infierire e rubare la gioia e la poesia, tu, ritorni sempre per questa via, promettendomi più di non sbagliare sai! son stanca ancor di perdonare!
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