A te (mio padre)

E ti guardo intenerita
mentre togli il tuo cappello,
come se appoggiassi al chiodo
la tua vita
e quel che resta,
riponendo un po' impacciato
il vestito tuo più bello.
E ti guardo nella sera
mentre apparecchi solo
e non è l'ultima cena,
anche se ti avvolge spesso
quella strana sensazione
che disperde un'emozione.
Poi ti chiudi nel tuo mondo
asciugando i tuoi silenzi,
custodendo i tuoi ricordi.
Stai vivendo di coraggio
e l'amore non si è spento,
ogni tanto lo ritrovo
quel sorriso
un po' velato,
chi ti manca il cuor lo sa,
ma lei non ritornerà
ed aspetti qui il tuo tempo
attendendo il suo richiamo,
perchè senti da quaggiù
che quell'anima ti ama.
Sei la forza
ancor che unisce,
mi protegge il tuo respiro
e per me le tue attenzioni,
come tutte le parole
sono sempre una carezza.
Hai ancor tanto da dare
e quell'ora può aspettare,
qui,è riposta la mia mano
che sorreggerà
il tuo viso!
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
22-03-2014 Giuliani Anna Ursula grazie a voi..per le emozioni che mi sapete dare con le vostre sensazioni
20-03-2014 Redazione Oceano Tenerissima emozione che hai donato per guardare un tuo grande affetto… grazie!

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Pubblicata il 02-03-2014

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