La mia penna

Furtiva e sola
viaggia fra i suoi (a)estri
illuminando vocali e consonanti
che lancia in viso
a tutti i suoi passanti.
A volte è rabbia
a volte è quasi amore
ma son parole
che nascono dal cuore.
Lei scorre lenta
gioiosa o fra lamenti
e non si fregia di veli
per celarsi,
lei si denuda
di ogni suo mistero.
È come bocca
che nutre, bacia o sputa
quelle sue frasi che fremono
di andare
è sentimento, passione,
ira, rimembranze
è la mia penna
che non conosce freni
e ti delinea
anche ciò che non ti aspetti.
Si fà un po' odiare
ma anche farsi amare
è solo inchiostro
ed è tutto ciò che mostro!
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23-07-2014 Redazione Oceano Scrivere di sé, del sociale, di sentimenti eterni o effimeri, di ogni cosa che staziona nel cuore e bussa alla mente, è offerta, è dialogo, è monologo, è mostrarsi con le varie etichette o celarsi agli occhi di chi sa ben vedere.

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Pubblicata il 19-07-2014

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