Sconfitto è il dardo
I turbamenti guideranno il mio venire ed il sorriso ti lascerà i miei segni, cento piccole sfere ti agiteranno il cuore, cadranno i sensi dentro lo stupore. Si disperderà il tramutato pianto, lasciando scie dietro il suo timore. Non so se vendere o barattar dolore ma il mio coraggio lo lascerà morire. Confida in me nel riporre la tua spada, soccorrerò le squallide ferite, le avvolgerò con lembi profumati con quell'odore di fiori appena nati. Ti rivelerò tutto ciò che poi terrai tu mi darai il tuo mondo e lo dimostrerai!
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25-07-2014 | Vieni Rita | Affidarsi alle amorevoli cure di chi ci ama è sollievo per il sentire spesso ingiusto e martoriato. Il cuore ha dimora in un guanto vellutato! |