Senza difesa (Palestina)

Cola di sangue il pianto,
l'edera sui muri
più non si dirama
l'orrore chiama
dove il sole batte.

Calce martoriata,
polvere sui loro cuori
senza più dimora.
Scende il sudore
come brina,
freddato sui volti sbiaditi
di corpi senza più battito
fra mani che stringono il dolore.

Madre della disperazione
Padre vuoto di compassione.

Mille pallottole
uccidono emozioni,
lì, dove urla lo sdegno
per l'uomo vile
che dal suo meschino ego
più non si stacca.

Dove cercar ragione,
mentre verso stille di sangue
al pianto
e... senza difesa, muoio!
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28-07-2014 Redazione Oceano E non cessa il sangue e non smette il dolore, le urla si spengono così i battiti del cuore.
E non cessa l’odio che fomenta i cuori, alligna nel male e spegne le ragioni.
E mentre tutto muore, la vita chiama vita, l’autrice sparge petali d’inchiostro alla ricerca della pace.

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Pubblicata il 24-07-2014

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