Io, nettare di Assenzio
Io, nettare di Assenzio, apparterrò ai segreti riti, che custodir non m'è dato. Fluttuerò nei venti che salparono dai porti delle radici, per nutrirmi di parentesi senza menzogne, perché... libertà, mie di follia, sarò su strade che m'avranno condotto in piacevoli notturni di moral equità! Assetata, sarà nell'assenza il languidir dell'attesa!
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04-04-2013 | Redazione Oceano | Un incedere sempre secondo il proprio stile di vita, continuando sulla strada delle convinzioni e atteggiamenti morali che ne hanno delineato fin qui il cammino. Sempre coerente con se stesso, e questo si evince in ogni tua opera, Gastone. |