A te mia madre

Quando crescevo nel tuo ventre 
mi caricasti con molto amore, 
le mie abilità toccavano la tua anima, 
i miei piedi il tuo cuore.

Crebbi, mi aspettasti, 
non volli causarti dolore, 
così fu, ma lo dimenticasti 
e molto amore mi consegnasti.

Crebbi pieno di baci e tenerezze, 
io non volevo scioglierti, 
sei e sarai il mio eroe.

Imparai che l'amore è sacrificio, 
pazienza e tenerezza che il tempo mai curato, 
anche come l'amore di madre non c'è nessuno.

Quante volte caddi e tu stavi lì 
e tra risate e pianto mi sostenesti 
e perfino un tenero bacio mi désti.

Posso comporre tutti i versi del mondo, 
la canzone più bella per te madre, 
ma le parole non uguagliano il tuo tenero amore 
amata madre.
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17-05-2012 Ranieri Vito Versi di forte consapevolezza, che lasciano trasparire un velo di malinconia, di tristezza dei tempi andati... versi d'amore materno, un sentimento che non muta mai nel tempo, versi che accarezzano il cuore in un poetare dolce e sentito, versi che si posano, con delicatezza, sull'anima del lettore

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Pubblicata il 16-05-2012

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