Sogno di Dio
Ti ancori come nelle onde del mio petto col silenzio del tuo sorriso fresco e silvestre, ingenua come la diffidenza di una colomba. Eccedono le parole nella santità della tua pelle, in quello sguardo celeste che ha baciato il mare delle mie suppliche, e ha fatto fiorire questa religione di amarti alla cieca. Ora credo che la notte forma delfini nella solitudine di questa scogliera, e che le tue dita di violino infiammano l'animo che lo coprono. Io voglio che la croce di questo amore sia eterna, perché ti voglio al mio fianco formando arcipelaghi con la pioggia dei tuoi baci, e con un sospiro azzurro profondo sceglierti tra violacciocche, ed essere felice nel rampicante della tua bocca quando pronunci il mio nome nell'altare dell'amore. Sogno di Dio, sei fatta di cielo e mare.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
16-11-2012 | Trapasso Maurizio | Grazie amica affettuosa tvb .... Marzia ti abbraccio forte ciao!!! | |
14-11-2012 | Cagnacci Marzia | ...Io voglio che la croce di questo amore sia eterna....In quanti sono mai riusciti ad esprimere il sentimento dell'amore con tale intensità e grandezza usando poche e semplici parole? Non lo so quanti, ma tu sei maestro in questo e leggerti fa veramente bene al cuore....Ciao Maurizio, un saluto e un forte abbraccio..... |