Cadi come la pioggia
Cadi come la pioggia, improvvisamente, dando vita alla mia terra, dando da bere alle mie labbra con i tuoi baci. Ti distingui dal resto, la mia amata amante, nella benedizione del tuo sorriso, in quelle mani fredde che mi coprono, in quella forte luce del tuo sguardo che illumina di te, e cambia tutto quello che guarda. È per quel motivo che guardandomi vedi l'io che tu costruisci, lontano dall'io altrui la tua luce, quello che vive nell'ombra, quello che abita nella notte e nella notte soffre e muore. Illumini il mio io, e quel giorno che si crea con la luce del tuo sguardo porta promesse di pioggia fresca di baci e di vita trasmessa in abbracci. Ti perdo, cuore, quando ti arrendi perché smetti di essere tu per essere io. Mi perdo anche io quando mi do. Diluiti nella pioggia di baci ci lasciamo andare a correre insieme come il ruscello di abbracci e corpi che oggi siamo già. E ci lasciamo andare via, la mia amata amante, perché possibilmente nello stare stiamo costruendo insieme l'unico spazio che occupiamo.
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