Cadi come la pioggia

Cadi come la pioggia, improvvisamente, 
dando vita alla mia terra, 
dando da bere alle mie labbra 
con i tuoi baci.

Ti distingui dal resto, 
la mia amata amante, 
nella benedizione del tuo sorriso, 
in quelle mani fredde che mi coprono, 
in quella forte luce del tuo sguardo 
che illumina di te, 
e cambia 
tutto quello che guarda.

È per quel motivo che guardandomi 
vedi l'io che tu costruisci, 
lontano dall'io altrui la tua luce, 
quello che vive nell'ombra, 
quello che abita nella notte 
e nella notte soffre e muore.

Illumini il mio io, e quel giorno 
che si crea con la luce del tuo sguardo 
porta promesse di pioggia fresca di baci 
e di vita trasmessa in abbracci.

Ti perdo, cuore, quando ti arrendi 
perché smetti di essere tu per essere io.
Mi perdo anche io quando mi do.

Diluiti nella pioggia di baci 
ci lasciamo andare a correre insieme come il ruscello 
di abbracci e corpi che oggi siamo già.

E ci lasciamo andare via, la mia amata amante, 
perché possibilmente nello stare 
stiamo costruendo 
insieme l'unico spazio che occupiamo.
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Pubblicata il 02-06-2012

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