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Abbracciami!

Circondami con le tue braccia che tra essi 
voglio ricordare quando era bambino, 
sentire il caldo e la protezione che mi davi 
con tanta passione, con tanto affetto.

Gli anni sono passati, madre, 
da quando fui uccello assentandomi dal nido, 
mi hanno dato amore e riparo in molti posti, 
ma come quello tuo... non ho conosciuto mai.

Abbracciami!

Estendimi le tue fragili braccia 
benché questi si sentono doloranti, 
benché i tuoi occhi accecati non possano vedermi, 
accoccolami! Te lo chiedo.

Sono venuto vicino a te a cercarti, 
i tuoi giorni di solitudine rimangono nel passato, 
io sarò durante il tragitto la tua luce 
che tante volte hai rimpianto.

Abbracciami, madre!

Prendi la mia mano e la protezione che ti offro 
e vedi recuperando le forze l'affetto che mi hai dato, 
perché l'ho avuto sempre dentro me, 
per te madre... Per te conservato.