Dissolto in cenere

Oggi ritorni da tanto lontano 
essendo tu negata ai miei poemi, 
avendo respinto i miei richiami, 
le mie consegne, 
le mie passioni, 
i miei amori senza misura.

Oggi ritorni con la tua valigia 
carica di altre fragranze, 
di carezze 
di altre arie, 
di altri giorni 
con le sue notti, 
di altri occhi 
che sono soccombuti al tuo sorriso, 
al tuo battito di ala, 
alla tua sagoma, 
ai tuoi misteri di donna 
provocatoria di incendi.

E il mio cuore, 
dissolto in cenere, 
aspettando inutilmente una chiamata 
annunciandomi con la tua avvolgente voce 
che ritornavi.

Eloquente è il silenzio 
quando dici ad una parete "Ti Amo".

Solo l'eco mi risponde 
quando l'unico che ascolta 
i miei versi d'amore è il vento.

L'arcobaleno precipitò 
quando cercai di raggiungerla 
e schegge cristalline della sua frondosità 
raggiunsero i miei occhi.

Oggi veli neri coprono i miei sogni.

Non c'è perdono per l'audacia.
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14-04-2013 Redazione Oceano Un ritorno che non riesce a cancellare il dolore e il rancore per la sofferenza di un passato che ancora nulla cancella dal cuore. Espresso sempre con lo stile ormai inconfondibile di una bella penna quale tu sei, Maurizio, riconoscibile anche senza una firma in calce.

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Pubblicata il 09-04-2013

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