Sono tristezza

La scienza che accompagna il mio delirio, 
si porta quel poco che mi rimane di ragione, 
tra libri e promesse io mi addormento, 
sperando di trovare la salvazione.

Gli uccelli hanno cominciato a dirmi, 
a raccontarmi le loro storie d'amore, 
ma la scienza che accompagna il mio delirio 
ha coperto l'odio al cuore.

Tra lettere sconosciute io mi trovo, 
tra simboli strani senza ragione, 
le promesse dimenticate sono andate via già, 
mi hanno lasciato in questo mondo senza amore.

Sono tristezza in presenza della gente, 
con sorrisi falsi che non riesco a controllare, 
ma la mia fortuna si trova nelle parole, 
in quelle che mi vogliono consolare.

Irreprensibili sono i sogni che sono andati via, 
il deserto oggi mi vuole reclamare, 
mi immergo nel profondo della mia anima, 
magari in lei posso riposare.
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Pubblicata il 20-03-2014

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