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Io sentii la poesia un pomeriggio di aprile
in una stradina stretta
piena di gerani e di profumo indaco.

E volli essere poeta
per scriverti!

Io sentii la poesia passando al tuo fianco
nel viavai delle tue anche
tra volantini di primavera.

E volli essere poeta
il Toreador della tua vita!

Io sentii la poesia spuntandomi al balcone
dei tuoi seni bruni,
dove l'arte perde la ragione.

E volli essere poeta
per baciarti il cuore.

Io sentii la poesia
quando la tua bocca mi disse:
Rubami la mia stoffa ladro!