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Amata la mia amica, 
ascoltami ancora una volta 
conoscitrice di tutti i sentimenti 
benché non possa parlarmi, 
ascoltami 
e benché non pianga con me, 
sente i miei versi

Incrosta le mie parole 
nelle tue pergamene di seta 
dà tessitura alle mie lettere 
affinché i ciechi possano leggerli 
e dà anche un chiaro tono alle mie pene 
affinché anche il più perso possa capirli

Bandisci da me tutto il male 
e rinchiudilo nella gabbia delle mie rime 
dunque nessuno come te per purificare la mia anima 
tu, che come madre mi abbracci e mi vizi

Tu, specchio letterario dei miei pensieri 
il contenitore che bolla questa mia ispirazione 
sei la dea delle consolazioni 
oh! poesia bella poesia!!!