Il liquido amniotico della bugia
Del tumulto delle maremme che incarna la mia vita alzo con forza i piedi saldamente laminati dall'intorpidimento, e le ardesie dei soffitti si struggono come fango nella nebulosa di nebbia e materasso che il desiderio mette nei suoli, instabili dei miei aneliti, triangolando notti di minime passioni scarne come l'agnello nel tavolo dei commensali, tutto si disfa. La solidità del tempo creando mete, si combustiona in cenere dialogata in un ieri liquido. Irrigando una terra di umidità nascoste, di caviglie rotte da percezioni annegando nell'amniotico liquido della bugia che ci circonda e ci cuoce lentamente.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
03-01-2015 | Trapasso Maurizio | Grazie Redazione Oceano!!! | |
13-12-2014 | Redazione Oceano | Soffitti, materassi e tavoli incarnano certezze; eppure tutto si disfa e si fa cenere “dialogata in un ieri liquido”..perchè alla fine la materia si fa umida, si percepisce viscidume già ad altezza di caviglie… si irrigano gli scheletri nell’armadio e si annega nel liquido amniotico della bugia… |